Si utilizzano protesi in titanio che fanno da “radice” ai nuovi denti, una volta che l’impianto viene inserito nella mascella o nella mandibola, l’osso cresce a diretto contatto con la superficie in titanio dell’impianto.
L’osteointegrazione dell’impianto consente allo stesso di divenire parte integrante dell’organismo del paziente, proprio come le radici di un dente naturale.
Un intervento di implantologia prevede un studio importante che inizia con un esame radiologico specifico che consente di visionare dettagliatamente gli spessori dell’osso dei mascellari e le zone di passaggio di vasi e nervi e di effettuare una progettazione a computer del posizionamento e della tipologia di impianti da utilizzare, il “trasferimento in bocca” del progetto avviene attraverso l’utilizzo di Dime chirurgiche e rende l’intervento stesso quanto più veloce e meno invasivo possibile